IL DE CARDONA DAY FA TAPPA A BISIGNANO

2025-11-19 11:09

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Territorio,

IL DE CARDONA DAY FA TAPPA A BISIGNANO

Una settimana ricca di impegni, al centro la figura di don Carlo De Cardona, il parroco che ha ideato e realizzato le Casse Rurali

Una settimana ricca di impegni, al centro la figura di don Carlo De Cardona, il parroco che ha ideato e realizzato le Casse Rurali per far fronte all’usura e dare la possibilità a gente comune di avere una chance in più economicamente. Il De Cardona Day è iniziato a San Pietro in Guarano nella giornata in cui prese forma una delle intuizioni più rivoluzionarie di don Carlo: la costruzione del primo mulino elettrico della Calabria. A Bisignano la seconda tappa con un convegno ospitato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Enzo Siciliano”, hanno partecipato il dirigente scolastico, Raffaele Carucci, la direttrice di filiale Bcc Mediocrati, Simona Ventarola, il sindaco di Bisignano, Francesco Fucile e il rettore editore Demetrio Guzzardi dell’Universitas Vivariensis. A moderare gli interventi il responsabile della biblioteca comunale, Rino Giovinco, che promuove la mostra letteraria e giornalistica del parroco in odore di beatificazione. Pregevole l’intervento del portavoce del “De Cardona Day”, Vincenzo Settino, che ha portato all’uditorio di giovani interessati un racconto personale che riguarda la sua famiglia. La figura del parroco ha suscitato molto interesse nel constatare che fu l’ideatore di chi, assieme ai contadini, è stato promotore a portare l’energia elettrica sette anni prima di Cosenza a San Pietro in Guarano. Una vignetta lo immortala con un dito che preme il pulsante che accende il “futuro”, mentre il barone Alfonso Collice veniva sconfitto dalla Lega del lavoro. Queste giornate servono a documentare e confrontare un autentico sviluppo sociale nei piccoli comuni calabresi. La sede di Bisignano ha una sua rilevanza proprio perché il prossimo anno l’ex Cassa Rurale, oggi Bcc Mediocrati, festeggerà i 120 anni di attività, grazie ad un manipolo di lavoratori che sotto la guida di don Carlo sono riusciti a creare una realtà con ideali di banca del territorio. Così come il mulino a San Pietro in Guarano non fu solo un impianto produttivo, ma per lungo tempo rappresentò un vero e proprio simbolo di riscatto e progresso per tante famiglie, la stessa Cassa Rurale ha rappresentato e rappresenta ancora un’opera pionieristica che incarna la visione di De Cardona, capace di coniugare fede, solidarietà e sviluppo sociale ed economico, in un’epoca segnata da povertà e isolamento. Ideali che, come è stato ribadito durante il convegno, rappresentano le linee guida di Mediocrati, la banca del territorio vicino alla gente. Dalla storia del prete don Carlo, l’invito a visitare la filiale di Bisignano per avere concretezza dell’opera creata, mentre il primo cittadino esorta un incontro per confrontare i temi sociali passati e quelli presenti per una comunità che guarda al futuro.

Ermanno Arcuri

 

 

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